8 Lessons Ansel Adams Can Teach You About Photography
Scattare una fotografia significa anche concentrare in essa, consapevolmente o meno, esperienze visive, sensazioni ed emozioni derivate dalla fruizione di altre immagini. Pertanto non si può prescindere dal lavoro di coloro che hanno scritto la storia della fotografia e che proprio attraverso le loro immagini hanno influenzato ed influenzano il nostro modo di fotografare.
Ansel Adams è stato uno dei più grandi fotografi della storia, famoso per il suo “sistema zonale”, metodo volto all’ottenimento di stampe monocromatiche perfette, attraverso le quali egli desiderava mostrare la natura in tutta la sua bellezza ed insegnare a rispettarla e preservarla.
“A good photograph is knowing where to stand.”
Ansel Adams
Molto nota anche la sua affermazione:
“You don’t take a photograph, you make it”
che lascia intendere come per Adams la fotografia fosse una vera e propria forma di arte. Infatti, dal suo punto di vista, non era sufficiente premere il pulsante di scatto per realizzare una fotografia. Occorreva anche passare moltissimo tempo in camera oscura per restituire vita a ciò che aveva visto e provato durante lo scatto.
In questo articolo Eric Kim racconta come Ansel Adams ha influenzato la sua fotografia, affascinato dal minimalismo, dall’atmosfera zen e dal senso di calma che le immagini di questo fotografo gli trasmettevano, il cui studio gli ha permesso di elaborare una serie di tips utili per la fotografia di paesaggio e non solo.