Photographer captures the daily life of a girl growing up with drug addicted parents
DeMilked e Epì Padèia propongono un articolo dedicato alla fotografa russa Irina Popova, che ha documentato la vita di due ragazzi pietroburghesi alle prese con abuso d’alcol, droghe e una figlia di due anni.
Le immagini sono ovviamente scioccanti, per cui da più parti sono state anche sollevate obiezioni di carattere etico sul lavoro di Popova. Resta il fatto che in Russia questo è un fenomeno dilagante che di anno in anno assume proporzioni sempre più inquietanti, basti pensare all’uso della droga “fai da te” Krokodil, le cui conseguenze sono devastanti.
Se si riuscisse a mettere da parte quella fastidiosa ed inutile componente voyeuristica che da sempre accompagna la nostra cultura, attraverso immagini come queste forse il nostro sguardo potrebbe finalmente abbracciare una dimensione più sostanziale di molte realtà che ci circondano.